Tra le tipologie di prodotto dove il sinterizzato è maggiormente competitivo rispetto ad altre tecnologie, risaltano i componenti per:
trasmissione meccaniche
ingranaggi e settori dentati
camme piane cilindriche o di superficie.
L’alto rapporto tra alte prestazioni e prezzo accessibile raggiunge il suo massimo nella produzione di sistemi dentati per la trasmissione del moto.
Le caratteristiche principali dei componenti sono:
precisione elevata (già dopo la fase di sinterizzazione);
notevole libertà di forma dei denti e dei profili coniugati;
possibilità di eseguire tutti i trattamenti convenzionali sugli ingranaggi.
Pallinatura e Rullatura
Di particolare interesse sono è il processo di pallinatura o rullatura su ingranaggi sinterizzati.
Svolto prima del trattamento di carbocementazione, rende le loro prestazioni superiori a quelle ottenute con gli acciai convenzionali da carbo-cementazione.
Novità nei componenti autolubrificati
Ultimo ritrovato, nell’ambito della rumorosità e dell’ autolubrificazione, è un particolare tipo di trattamento superficiale in cui, grazie alle porosità residue del sinterizzato, è ora possibile eseguire un’impregnazione in PTFE che lascia, dopo il trattamento ed una opportuna polimerizzazione, una pellicola solida di 0.005-0.008 mm capace di resistere sino a 200MPa di pressione rimanendo solidale con il corpo.
Questo effetto è reso possibile dalla porosità che funge da aggrappante per il polimero.
Dopo questo trattamento è anche possibile eseguire operazioni come la calibratura e la rullatura, per recuperare la perdita di tolleranza dovuta alla variabilità dello spessore della pellicola.
I vantaggi di questo trattamento sono:
la riduzione dell’attrito tra i denti, da cui consegue uno scorrimento molto dolce e silenzioso;
una notevole diminuzione dell’usura sui denti dovuta al pittino;
in alcuni casi, la possibilità di far lavorare i componenti senza oli o grassi.